Rochester |
Orizzonti del Kent |
Questa volta la mia destinazione è Rochester, e decido di arrivarci con un ambizioso giro ad anello partendo da Faversham. Da questa bella cittadina, (in cui passerò i due weekend successivi) mi dirigo subito verso le colline, piene di coltivazioni di luppoli e mele. Guadagno mano a mano quota, concedendomi qualche deviazione inutile ma divertente su sentieri.
Mi muovo su stradine secondarie che attraversano dolcemente la lunga fascia di colline (le Kent Downs) fra il mare e la linea direttrice Ashford-Maidstone. La vista si spalanca su mezzo Kent quando ormai sono poco sopra il villaggio di Lenham. Alti mucchi di fieno mi provocano la tentazione di salire per vedere più lontano, ma rischio solo di sporcarmi e farmi male...
Finalmente discesa, finché non incrocio il National Cycle Network 17, in questo tratto coincidente con la Pilgrim Way: un antico itinerario che univa le cattedrali di Canterbury e Rochester: niente di più consono ai miei piani! Il percorso è vario e divertente, alternando sali-scendi e numerosi tratti off road. Impossibile sbagliare almeno sino alle porte di Maidstone: basta andare dritto, attraversando una dopo l'altra tutte le strade che si incrociano... ecco ciò che amo di più delle antiche vie di comunicazione, la logica!
Soltanto alle prese con la superstrada Maidstone-Sittingbourne tocca salire su un cavalcavia, ma poi la via riprende dritta e piacevole, attraversando una riserva naturale ricca di wildlife (almeno stando ai cartelli...). Mi aspetta giusto una salita spiacevole e lunga a fianco della superstrada A229, ed eccome a Blue Bell Hill, ottimo punto panoramico sulla valle del Medway e la città di Maidstone.
Sempre seguendo i cartelli del NCN 17, mi ritrovo su un sentiero che si getta in una lunga, meritata discesa attraverso un bel bosco misto. Comincio ad essere stanco e affamato, la bici non va più via sciolta come un mese fa... comincia a patire due mesi di uso intensissimo e non sempre troppo rispettoso! Eccomi finalmente alle porte di Rochester, la Cattedrale e il castello mi salutano affacciandosi sulle acque del grande River Medway,
Parcheggio la bici e raggiungo a piedi (lunga camminata!) un ristorantino turco, dove mi godo un ottimo doppio "maze": in realtà riesco a mangiarne solo 3/4, arrivando vicino al mio limite di capienza. Cibo molto saporito, carico, pesante... ma buono!
Prima porzione... |
Giusto un giretto per la frizzante via principale della città e dentro la Cattedrale, sontuosa e coloratissima; il castello mi accontento di vederlo da fuori siccome si sta facendo tardi... il ritorno è molto lungo!
Ri-attraverso in bici Rochester, che di fatto è attaccata a Chatam: questo secondo membro della Medway City ha molte meno cartucce da sparare: di fatto c'è una via piena di negozi e mercati e il famoso arsenale. Ora mi tocca attraversare zone molto trafficate, cercando di seguire le acrobazie delle piste ciclabili. Faccio il giro dell'Università di Greenwich-Medway ed eccomi sullo Strandt.
Inizia qui a farsi riconoscibile il grande estuario pianeggiante del Medway, caratterizzato dalle altissime ciminiere di due fabbriche, visibili da grande distanza. Il percorso ciclabile (ora National Cycle Network 1) procede con grandi zig zag in questa zona protetta ricca di vegetazione e uccelli... io però non ho tempo né voglia di seguirlo (il percorso intendo, ma in parte vale anche per l'uccello qui a Ramsgate), quindi appena posso mi butto sulla strada principale ritrovandomi a Rainham.
La A2 è dritta, ma piuttosto trafficata... un occhio alla cartina, e decido di tornare sulle strade secondarie a nord, seguendole fino a Newington attraverso le solite infinite coltivazioni di mele. Da qui riprendo ancora la A2 e in breve sono a Sittingbourne, cittadina popolosa ma senza volto. Ancora strade secondarie, per fortuna qui piuttosto dritte siccome tengono come riferimento la ferrovia, e in una mezzora arrivo a Faversham. Sono quasi le 18.00, mi manca il tempo per visitare la città (che scoprirò tutt'altro che senza volto!), così prendo in fretta e furia il treno per la cena!
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