Punto più elevato: Monte Maggiorasca (1799)
Dislivello in salita: 450
Tempo totale di percorrenza: 3,15 h
Grado di difficoltà: E
Segnaletica: Assente in un tratto, buona nel resto del percorso
Punti d'appoggio: Rifugio Monte Bue (1777); non lontano si trova anche il Rifugio Prato Cipolla (1585)
Accesso stradale: Vedi mappa in ubicazione. E' possibile parcheggiare poco lontano dal passo scendendo per un breve tratto verso S. Stefano d'Aveto.
Note: E' inevitabile percorrere a piedi circa 2 km di strada asfaltata.
Itinerario
Percorso ad anello che consente di raggiungere due vette vicine, entrambe particolarmente panoramiche ma anche "urbanizzate": il Maggiorasca e il Bue. Dal Passo del Tomarlo si segue il sentiero di crinale, in ripida salita nel bosco. Una deviazione sulla sinistra (segnalata e consigliata) consente di raggiungere brevemente la cima rocciosa di Croce Marticano, esposta sulla val d'Aveto.
Tornati sui propri passi, si raggiungono poi i pratoni sommitali del Maggiorasca.
Scendendo sempre sul crinale, si oltrepassa una sella per poi raggiungere la cima del Bue costeggiando la pista da sci. E' qui presente un rifugio restrutturato e riaperto di recente, in funzione soltanto nei giorni di maggiore affluenza.
Le Alpi Occidentali col Monviso viste dal monte Bue |
Da sinistra: i monti Tomarlo, Croce Marticano, Maggiorasca, Bue e Nero visti da Compiano |
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